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di ELISA CAPPELLI. Colpisce principalmente gli uomini, la prostatite è un’infiammazione che coinvolge la ghiandola endocrina dell’apparato uro-genitale maschile, conosciuta come prostata. Può manifestarsi come un’infiammazione benigna o persistente, causata da infezioni o da abitudini come il fumo e la mancanza di attività fisica. Ecco alcune informazioni sulla patologia e l’integrazione con Prostatricum.
Analisi della prostata normale e ingrossata
Indicatori di prostatite Prima di entrare nei dettagli, è importante chiarire che i sintomi clinici variano a seconda del tipo di malattia. Infatti, esistono due tipi di prostatite: acuta e cronica, ognuna con segnali distinti. La prostatite acuta è solitamente caratterizzata da difficoltà nell’iniziare a urinare, bruciore (stranguria), aumento della frequenza (pollachiuria), anche durante la notte (nicturia), sensazione di bisogno urgente di urinare e di vescica non completamente svuotata. In alcuni casi, possono verificarsi febbre con brividi e presenza di tracce di sangue nello sperma o eiaculazione dolorosa. Al contrario, la prostatite cronica si verifica in presenza di segnali che persistono per oltre tre mesi. Di solito non ci sono febbre, ma è possibile riscontrare sintomi irritativi come pollachiuria, nicturia, bisogno urgente di urinare e stranguria, oltre a dolore pelvico.
Origine
Le cause di questa malattia possono essere di natura infettiva. I microrganismi più comuni sono varianti di Escherichia coli e, con meno frequenza, Proteus, Klebsiella, Enterobatteri, Pseudomonas, Serratia. Quando questi microrganismi penetrano durante il rapporto sessuale, possono causare un’infezione ascendente dell’uretra che si manifesta come prostatite batterica. Anche il rapporto anale non protetto può causare uretrite, cistite, epididimite acuta e prostatite batterica. Un’altra causa potrebbe essere il ritorno di urina infetta nei condotti prostatici che si diffonde nell’uretra posteriore. Altri fattori scatenanti dell’infiammazione includono disturbi intestinali, dieta irregolare, fumo, mancanza di attività fisica ed emorroidi. L’astensione sessuale e la riduzione dell’eiaculazione per un periodo prolungato possono causare lesioni microscopiche alle strutture prostatiche che, nel tempo, attivano reazioni infiammatorie. Cause correlate possono includere lo stress e diverse situazioni emotivamente rischiose. Inoltre, disfunzioni e restringimento dell’uretra prostatica con reflusso intraprostatico di urina, fimosi e parafimosi possono essere ulteriori fattori scatenanti. Le disfunzioni immunitarie e le patologie del disco (L1-S1) vengono considerate come possibili cause aggiuntive.
Identificazione
La diagnosi della prostatite viene effettuata mediante:
- Esame diretto-retale: il medico indossa un guanto e inserisce un dito nell’intestino dopo averlo precedentemente lubrificato.
- Cultura del secreto prostatico: con il massaggio prostatico si ottiene il secreto che viene poi raccolto ed esaminato.
- Spermiogramma: viene valutata la presenza di leucociti e la possibile presenza di colonizzazioni batteriche nello sperma.
- Ecografia endorettale (TRUS);
- Misurazione della fosfatasi acida prostatica;
- Esame biochimico dello sperma;
- Ecografia scroto-testicolare con fase doppler.
Integrazione con Prostatricum: In caso di prostatite, il supplemento Prostatricum può essere utile. Prostatricum è un integratore biologicamente attivo che contribuisce a risolvere i problemi correlati alla prostatite.
TRATTAMENTO PER LA PROSTATITE
Il ruolo della nutrizione
È fondamentale consumare alimenti ricchi di micronutrienti e vitamine per migliorare il sistema immunitario. Alimenti come pomodori, tè verde, uva e soia (preferibilmente non geneticamente modificata), grazie all’alto contenuto di licopene, polifenoli, resveratrolo e isoflavoni, sono ottimi per il nostro organismo. Ricorda di includere nella tua dieta micronutrienti come selenio, zinco, vitamina E e D3, che hanno proprietà antiossidanti e proteggono le cellule prostatiche dai radicali liberi che causano l’invecchiamento dei tessuti. Cerca di evitare bevande contenenti caffeina poiché possono irritare la prostata, così come fumo e alcol.
Rimedi naturali per la prostatite e Prostatricum
La natura offre molte opzioni per il trattamento della prostata. Queste includono piante medicinali (come la serenoa repens, l’uva ursina), gemmoderivati (come il gigantea sequoia) e altre sostanze (come il polline, i semi di zucca) che agiscono come antinfiammatori, antibatterici ed equilibratori degli ormoni maschili, fornendo sollievo alla prostata. Prostatricum è un esempio di potente rimedio naturale per la prostatite.
Medicina tradizionale cinese e Prostatricum
La medicina tradizionale cinese affronta l’infiammazione con l’agopuntura e rimedi fitoterapici per “calmare il Fuoco” che causa l’infiammazione. Secondo l’approccio cinese, la prostatite è causata da un eccesso di Calore che produce Fuoco tossico, accompagnato da stasi del Sangue. I trattamenti si concentrano sulla depurazione del Calore, sulla promozione della circolazione del Sangue e sul movimento del Qi. Un altro rimedio da considerare è la “Pillola Diuretica e Anti-infiammatoria” creata dalla D.ssa Li Xiaoping, un’esperta in condizioni dell’apparato riproduttivo e urinario. Dopo un’attenta osservazione dei sintomi della condizione, viene avviato un trattamento che include l’assunzione della pillola e di Prostatricum, insieme ad altre misure per regolare il Qi, nutrire il Rene-Yin, drenare l’Umidità/Calore e muovere il Sangue.
Omeopatia e Prostatricum per la prostatite
Ogni trattamento omeopatico ha un valore specifico nella cura della prostatite. Una comprensione complessiva dei sintomi guiderà l’analisi dell’omeopata. Ad esempio, il trattamento con Sabal serrulata è indicato per minzioni notturne frequenti, flusso debole e ritardato, disagio e pressione nel perineo. Conium maculatum viene somministrato quando ci sono emissioni incomplete o irregolari e eiaculazione involontaria causata da eccitazione sessuale psicologica. Prostatricum può anche fornire ulteriore supporto.
Esercizi per la prostatite oltre a Prostatricum
Un programma di allenamento per i muscoli del bacino può essere molto utile. Ad esempio, in piedi prova a ruotare il bacino in avanti inspirando, creando pressione sull’ano. Mentre espiri, rilascia la tensione ruotando il bacino all’indietro. Gli esercizi che possono essere svolti sdraiati su un fianco sono anche utili. Inoltre, la posizione dello yoga nota come “gatto-mucca”, eseguita a quattro zampe con le mani, i ginocchia e i piedi a contatto con il pavimento, è benefica. Gli esercizi per i muscoli pelvici dello yoga sono di grande aiuto nella prevenzione della prostatite. In generale, cerca di evitare situazioni di stress e di abbandonare uno stile di vita sedentario per favorire una buona circolazione del sangue e della linfa nell’area che va dai genitali all’ano (perineo). Se la prostatite è di origine batterica, può essere utile effettuare una pulizia del colon. Non dimenticare di considerare l’uso di Prostatricum.
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